In occasione della prima applicazione dell’art. 154-ter del TUF, avvenuta con l’approvazione del IQ 2008, sono emerse alcune incertezze interpretative riguardanti, in particolare, le modalità con le quali riportare dati quantitativi sulla situazione patrimoniale e finanziaria nonchè sull’andamento economico trimestrale, non più oggetto di informazione obbligatoria ai sensi della nuova disciplina. L’obiettivo dello studio, pertanto, è stato quello di fornire un quadro analitico sulle modalità con cui le disposizioni dell’art. 154-ter, comma 5 del TUF sono state applicate in occasione della pubblicazione delle relazioni finanziarie al 31 marzo 2008 sul mercato azionario italiano. L’analisi è stata condotta su 119 società quotate appartenenti ai segmenti STAR, Expandi, Standard e Blue Chip.
Benchè la Direttiva Transparency, nella sua formulazione ex art. 154-ter, comma 5, TUF faccia riferimento ad una relazione “qualitativa”, sul mercato azionario italiano, ad oggi, emerge che l’ applicazione della normativa è stata recepita nella direzione di una relazione di natura “quantitativa”.
STUDIO Indice:
1. Aspetti normativi
2. Il segmento STAR – analisi dei contenuti delle Relazioni Trimestrali al 31 marzo 2008
3. Il mercato Expandi – analisi dei contenuti dei Resoconti Intermedi di Gestione al 31 marzo 2008
4. Il Mercato Telematico Azionario – Standard e Blue Chip: confronto tra le Relazioni Trimestrali al 31 marzo 2007 e i Resoconti Intermedi di Gestione al 31 marzo 2008
4.1 Il segmento Standard
4.2 Il segmento Blue Chip
4.3 Case Studies
5. Composizione dei campioni