Le domande di analisti, investitori e piccoli azionisti spaziano, infatti, dai risultati economici del periodo alle strategie intraprese per far fronte alla crisi, dalla disclosure sui rischi ambientali ai temi di corporate governance.
Investitori istituzionali: focus sui fattori di sostenibilità
I temi ambientali, sociali e di governo societario, noti come “fattori di sostenibilità”, sono sempre più spesso incorporati nelle analisi e nelle decisioni di investimento da parte di un numero crescente di gestori, investitori e analisti. Non è un caso che le domande più frequentemente rivolte dagli investitori alle IR delle società quotate riguardino proprio le attività e le politiche di CSR (Corporate Social Responsibility). Similmente, le IR delle società quotate rispondono all’esigenza di informazione sui rischi climatici, ambientali, sociali e di governo societario predisponendo apposite pagine “CSR” all’interno del sito.
Azionisti individuali: partecipazione virtuale
Un numero crescente di società dà l’opportunità ai propri investitori di porre domande agli esponenti del vertice aziendale attraverso il sito IR in occasione delle assemblee annuali.
Si tratta di un passaggio importante che favorisce la partecipazione di quanti, come gli azionisti individuali, hanno difficoltà a partecipare di persona. Basti pensare che nel 2008 negli Stati Uniti meno del 5% degli azionisti individuali ha partecipato alle assemblee ordinarie.Nei giorni antecedenti l’assemblea degli azionisti Google Inc. ha aperto un forum sul proprio sito IR dove gli utenti/azionisti hanno potuto pubblicare le proprie domande, effettivamente discusse durante l’assemblea del 7 maggio scorso.
Altre società hanno incluso nell’Annual Report on-line o direttamente nella pagina del sito dedicata all’assemblea un modulo per gli azionisti da riempire con domande per il top management. E’ il caso di IBM, che è solita invitare gli azionisti a sottoporre domande attraverso il sito e pubblicare successivamente all’assemblea le risposte.
Intel Corporation, invece, è la prima società ad aver lanciato la possibilità di votare e partecipare in remoto, ossia via internet, all’assemblea.