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IRTOP LUGANO INVESTOR DAY

XI Edizione
Le Small & Mid Cap e le AIM di Borsa Italiana Euronext incontrano la comunità finanziaria svizzera

15 Ottobre 2021, ore 8:30 - HOTEL SPLENDIDE ROYAL - Sala Azalea - Riva Antonio Caccia, 7 - LUGANO (CH)

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Pubblicazioni

Il settore Waste Management: trend di mercato

Giugno 2010

€ 100,00 + IVA

Per maggiori informazioni o per acquistare lo studio telefona al n. +39 02 45473884/3 oppure scrivi a ufficiostudi@irtop.com

Lo studio analizza il settore Waste Management a livello internazionale approfondendo i seguenti aspetti: le dimensioni, la normativa di riferimento e le prospettive di sviluppo del settore; i risultati economico-finanziari, i multipli di mercato azionario e le performance borsistiche delle società del campione preso in esame (Biancamano, Lassila & Tikanoja, Groupe Pizzorno Environnement, Republic Services, Sèchè Environnement, Shanks Waste Solutions, Suez Environnement, Veolia Environnement, Waste Connections).

Il settore ICT: trend di mercato azionario e investitori

Gennaio 2010

 € 100,00 + IVA

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Lo studio analizza le società appartenenti al settore ICT quotate sul Mercato MTA di Borsa Italiana e sulle principali piazze finanziarie internazionali. In particolare, l’analisi prende in considerazione un campione di 33 società (di cui 18 italiane comprese nell’indice FTSE Italia Tecnologia e 15 comparable esteri) approfondendo i seguenti aspetti: risultati economico-finanziari, trend di mercato azionario, multipli di mercato e profilo degli investitori istituzionali.

La performance del mercato azionario italiano nel 2009

Gennaio 2010

€ 100,00 + IVA

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Lo studio analizza la performance del mercato azionario italiano nel 2009, indicando per gli indici generali, settoriali e per le singole società quotate le seguenti variabili:

• Prezzo al 30.12.2009

• Prezzo medio 2009

• Performance rispetto al 30.12.2008

• Volume medio giornaliero 2009 (numero di azioni)

• Volume medio giornaliero 2009 in % del capitale sociale

• Volume complessivo annuale 2009 (numero di azioni)

• Volume complessivo annuale 2009 in % del capitale sociale

• Capitalizzazione al 30.12.2009

• Capitalizzazione media 2009

• Controvalore (Turnover) medio giornaliero 2009

• Controvalore (Turnover) medio giornaliero 2009 in % della capitalizzazione media anno 2009

• Controvalore (Turnover) complessivo annuale 2009

• Turnover Velocity: controvalore (Turnover) complessivo annuale 2009 in % della capitalizzazione media 2009

• Flottante

Direttiva Transparency: impatti sull’informativa societaria

Ottobre 2008

€ 100,00 + IVA

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Con l’art. 154-ter “Relazioni finanziarie” del Testo unico della Finanza (TUF), introdotto dal D.Lgs. 195/2007, il legislatore italiano ha dato attuazione alla Direttiva 2004/109/CE (c.d. Direttiva Transparency) in materia di informativa periodica. In tale ambito, il novellato articolo 154-ter, al comma 5, prevede che gli emittenti azioni quotate aventi l’Italia come Stato membro di origine pubblichino i resoconti intermedi sulla gestione del primo e del terzo trimestre da diffondere entro 45 giorni dalla chiusura del periodo di riferimento. Tale disposizione sostituisce quanto precedentemente previsto dall’art. 82 “Relazione trimestrale” e dall’Allegato 3D del Regolamento Emittenti.

In occasione della prima applicazione dell’art. 154-ter del TUF, sono emerse alcune incertezze interpretative riguardanti, in particolare, le modalità con le quali riportare dati quantitativi sulla situazione patrimoniale e finanziaria nonchè sull’andamento economico trimestrale, non più oggetto di informazione obbligatoria ai sensi della nuova disciplina.

L’obiettivo dello studio, pertanto, è stato quello di fornire, alle Autorità e agli Emittenti, un quadro analitico sulle modalità con cui le disposizioni dell’art. 154-ter, comma 5 del TUF sono state applicate in occasione della pubblicazione delle relazioni finanziarie al 31 marzo 2008 sul mercato azionario italiano.

L’analisi è stata condotta su 119 società quotate appartenenti ai segmenti STAR, Expandi, Standard e Blue Chip. L’analisi delle società del segmento STAR, tenute a redigere ancora, per il primo trimestre 2008, la relazione trimestrale ai sensi dell’art. 82 del RE, ha permesso di delineare la prassi di comunicazione seguita dagli Emittenti che osservano i più elevati requisiti di trasparenza.

Benchè la Direttiva Transparency, nella sua formulazione ex art. 154-ter, comma 5 del TUF faccia riferimento ad una relazione “qualitativa”, sul mercato azionario italiano, ad oggi, emerge che l’applicazione della normativa è stata recepita nella direzione di una relazione di natura “quantitativa”.

Gli Investitori Istituzionali nel segmento STAR di Borsa Italiana

Marzo 2008

I edizione aggiornata sui dati Consob al 2 febbraio 2008

€ 100,00 + IVA

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Lo studio, presentato annualmente in occasione della STAR Conference organizzata da Borsa Italiana a Milano, fotografa le società appartenenti al segmento STAR e analizza il cambiamento nel profilo degli Investitori Istituzionali rilevanti presenti nell’azionariato rispetto all’anno precedente.

In particolare lo studio evidenzia: la classifica delle società per numero di investitori istituzionali presenti nel capitale; la classifica degli investitori istituzionali più attivi nel segmento; il flusso, complessivo e per settore, in entrata e in uscita degli investitori istituzionali italiani ed esteri.

ESG e Green Economy

Industrie Chimiche Forestali: avvio e sviluppo processi raccolta e riciclo sigarette

Seguendo i principi di sostenibilità e di economia circolare, ICF mette in campo il proprio impegno e le competenze chimiche nel recupero di acetato di cellulosa da mozziconi di sigaretta, impiegandolo per la produzione di nuovi materiali termoplastici destinati a prodotti luxury brand, sempre più attenti ad utilizzare materiali generati dal riutilizzo sostenibile delle risorse.

29 Ottobre 2021|
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